Gli obiettivi di ECOLAGO, quelli raggiunti e da raggiungere!

Il progetto ECOLAGO rappresenta una delle prime attuazioni concrete del Contratto di Lago del Cusio, in via di sottoscrizione, che unisce oltre 120 enti e soggetti nell’impegno di salvaguardare l’ecosistema del lago d’Orta e della Valle Strona. Una case history replicabile da altre realtà territoriali che consente, grazie alla capillarizzazione di interventi sul territorio e all’unione di diverse risorse di coordinare al meglio anche le iniziative culturali.
Dopo l’inaugurazione di Verde Vivente (QUI per approfondire) e dopo la posa delle bacheche informative realizzate dal Lions Club Borgomanero Cusio presso il lido di Gozzano per sensibilizzare e informare su come salvaguardare il delicato ecosistema dei canneti (QUI un approfondimento), sabato 10 luglio è stata presentata la nuova Area Didattica del Castagno attrazzata, realizzata interamente in legno di castagno (in dettaglio QUI).

Nel corso delle ultime settimane sono state organizzate passeggiate e visite guidate alla scoperta del patrimonio naturale del Lago d’Orta, anche grazie alla preziosa collaborazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Gozzano.

Sabato 17 luglio, inoltre, si è tenuto Sedimenti Lab, percorso esperienziale di percezione degli spazi residuali presenti in natura, a cura del musicista Edoardo Sansonne e della danzatrice Elisa Sbaragli. I partecipanti sono stati coinvolti in esperienze sensoriali legate alla danza e alla ricerca sonora, attraverso l’utilizzo di semplici azioni per ampliare la percezione corporea e l’ascolto dell’ambiente circostante. Il laboratorio si è svolto lungo il prercorso Verde Vivente nella Riserva Naturale del Monte Mesma, che si propone di mettere in luce i fenomeni di migrazione e movimento delle specie animali e vegetali nel nostro mondo ormai globalizzato.

L’abbandono di animali esotici, non autoctoni, in natura o di piante aliene comporta, infatti, danni importanti per l'ecosistema. Nel Lago d’Orta, ad esempio, si registra un incremento delle popolazioni di tartarughe acquatiche esotiche e di gamberi della Louisiana che stanno decimando alcune specie ittiche locali. Tra le specie vegetali invasive si segnala, invece, il poligono del Giappone che sta risalendo a grande velocità la valle dell’Agogna colonizzando vaste aree di territorio. 
Come ha sottolinaeto Andrea Del Duca, direttore di Ecomuseo, in occasione dell'inaugurazione dell'Area Didattica ad Ameno, "Ecolago è un progetto che punta a coinvolgere attivamente la popolazione nell’assunzione di responsabilità verso l’ambiente. Per questo motivo abbiamo attivato anche anche la campagna di raccolta fondi "Quanto doni alla natura?" attraverso cui chiunque può sostenere le iniziative del progetto. La sensibilizzazione attraverso percorsi didattici a contatto con la natura siamo certi sia il modo migliore per formare le nuove generazioni a una maggiore attenzione ambientale."

E dunque...Tu quanto doni alla natura?
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