E' disponibile in libreria il volume Antonio Calderara. Epistolario (1962 - 1978), edito da Abscondita, a cura della Fondazione Antonio e Carmela Calderara.
Il volume, a cura di Paola Bacuzzi ed Eraldo Misserini, raccoglie gli scambi epistolari tra Antonio Calderara, pittore molto legato al Lago d'Orta e al Cusio, e molti artisti italiani e stranieri come Fontana, Dadamaino, Alviani, De Lussigny, oltre che con alcuni critici, studiosi e direttori di gallerie, come Argan, Fagiolo dell’Arco, Belloli, Bucarelli.
Questa selezione di lettere, conservate nell'archivio Calderara, rende testimonianza della ricchezza e varietà delle relazioni in cui emergono confronti sulla poetica, commenti sul contesto artistico italiano ed europeo degli anni '60 e '70, racconti dell’origine della Collezione Calderara di Vacciago, ma anche condivisione di momenti di vita personale con chi gli era divenuto amico.
Nei carteggi emerge il ritratto di un uomo libero, curioso, sempre alla ricerca, aperto al dialogo e alla novità, per il quale le diversità ontologiche con artisti più giovani di lui e più determinati dall'uso di nuovi mezzi e linguaggi, non erano mai ostacolo alla possibilità di incontro e di affinità di visione.
Poiché Calderara non ha lasciato testi teorici, queste lettere, finora inedite, costituiscono una preziosa testimonianza delle sue idee e della sua poetica, diventando uno strumento fondamentale per una maggior conoscenza e comprensione dell’uomo e dell’artista.
La Fondazione Calderara aderisce al circuito culturale di Ecomuseo: è possibile visitare la Collazione di opere d'arte contemporanea conservate presso la storica dimora dell'artista in frazione Vacciago di Ameno, durante la stagione estiva.
La pubblicazione del volume rientra nel progetto "I Fantastici Quattro di Ameno", di cui Ecomuseo è capofila e realizzato con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo.
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