Verrà presentato venerdì 30 novembre, nell’ambito della serata finale di Scopriamo Girolago 2012 il nuovissimo calendario dell’ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone, il “Taquin dal lagh d’Orta 2013”. Dedicato ai mestieri, è un modo per richiamare l’attenzione sull’attività ecomuseale svolta in quindici anni, dal 1997 ad oggi, sia all’interno dei musei che sul territorio. Mese dopo mese, sfogliando il calendario, sarà possibile scoprire le origini dei tanti mestieri che ieri e oggi hanno caratterizzato il Cusio, la Valle Strona e il Mottarone. Si va dagli Alberghieri di Armeno, ai Tornitori del legno della Valle Strona e di Pettenasco, dagli antichi minatori ai moderni rubinettai e costruttori di casalinghi, senza dimenticare l’attività di ombrellai, scalpellini e fabbricanti di strumenti musicali. Non vengono dimenticati nemmeno i lavori agricoli e la lavorazione del latte o quelli più antichi, come quello dei muratori che la tradizione attribuisce già a San Giulio. A ogni mestiere è abbinato un museo, una raccolta o un sito dell’ecomuseo. Il calendario raccoglie anche delle pillole di saggezza popolare, sotto forma di proverbi in dialetto (con traduzione). Non poteva mancare naturalmente l’elenco di tutti gli altri musei e associati all’ecomuseo, ben trentacinque, che nel loro complesso popolano il territorio di numerosissime iniziative culturali. Il calendario non è in vendita, ma riservato agli “Amici dell’ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone”. Sarà possibile associarsi al sodalizio per il 2013 già nella serata di venerdì. Le nuovissime tessere saranno illustrate con l’immagine vincitrice del Concorso fotografico dell’ecomuseo. Fotografie scattate dai partecipanti all’edizione 2012 di Scopriamo Girolago che illustrano istanti indimenticabili delle escursioni e scorci di paesaggio. Ricordiamo che l’appuntamento è per venerdì 30 alle ore 21 presso il Forum Omegna.
Per informazioni: ecomuseo tel. 0323.89622; ecomuseo@lagodorta.net
La trovo un'ottima iniziativa!
RispondiEliminaUn calendario che proponga le peculiarità del Cusio è degna di attenzione...e di pubblicità!
Ciao, buona serata.