Ricerche storiche dedicate al Cusio



È stato presentato il nuovo numero di Antiquarium Medionovarese, la rivista a cadenza biennale del Gruppo Archeologico Storico Mineralogico di Arona (GASMA). È il quarto di una rivista ormai ben nota nel territorio. Quest’anno un corposo focus (più di metà delle pagine di Antiquarium, per un totale di 18 articoli) è riservato al Cusio. Carlo Manni inquadra il popolamento antico del Lago d’Orta. Andrea Del Duca, archeologo e direttore dell’Ecomuseo del Lago d'Orta e Mottarone, illustra le nuove scoperte in tema di massi coppellati. Claudio Albertini le cave di granito di Omegna e i minerali ivi trovati. Pietro Gallo la presenza dell’Uomo di Neanderthal sul Monte Fenera e nel Piemonte nord occidentale. Molti gli studi dedicati al medioevo: segni e simboli incisi sugli edifici di Gozzano (Oliviera Calderini); edifici storici a Briallo e Opaglio di San Maurizio d'Opaglio (Giorgio Ingaramo); lo sviluppo insediativo della costa occidentale del lago (Alessandro D’Alfonso); la chiesa dei SS. Audenzio e Caterina di Pettenasco (Simone Caldano); la casaforte di Bolzano Novarese (Andrea Bertani e Giorgio Ingaramo); il campanile dell’Isola (Angelo Marzi). Importante anche la parte artistica con gli studi di Dorino Tuniz sui donativi degli emigranti di Nonio; di Francesca Falciola sui restauri al Sacro Monte d’Orta; di Vittorio Grassi sugli edifici di culto ad Armeno; di Marina dell’Omo sul pittore Giuseppe Zanatta; di Ivana Teruggi sui palazzi nobiliari di Gozzano; e di Alberto Temporelli sulle confraternite di Orta dal XIV al XX secolo. Interessanti anche gli studi dedicati a Gargallo (Luca Dal Grande) e Soriso (Mario Chiarinotti e Valentino Massara). Da segnalare inoltre dal punto di vista metodologico, lo studio dedicato da Battista Beccaria agli antichi percorsi preromani, romani e medievali del Novarese e in particolare alla misteriosa Via Settimia. Il volume contiene inoltre altri 10 articoli dedicati al Borgomanerese e al basso Verbano, contribuendo a far conoscere una realtà storica apparentemente lontana nel tempo ma in realtà molto vicina a noi in quanto caratterizza il paesaggio dei luoghi in cui viviamo.

Il volume sarà presentato anche a Pettenasco il 14 aprile 2012

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