Una tesi di laurea sulla promozione del turismo sostenibile sul lago d'Orta

 Una tesi di laurea sulla promozione del turismo sostenibile sul lago d'Orta

Nel corso del 2023 Annalisa Rizzoli ha svolto lo stage previsto dal suo percorso di Laurea Triennale in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi dell'Insubria, presso l'Ecomuseo del Lago d'Orta e Mottarone, collaborando attivamente alla promozione dei nostri eventi. Alla fine del suo percorso triennale ha discusso la tesi dal titolo "Strategie per una promozione sostenibile del territorio. Il caso del Lago d’Orta". Di seguito una descrizione del suo lavoro, tratta dall'introduzione della tesi.

La tesi si occupa di analizzare alcune delle possibili strategie di promozione sostenibile del territorio, in un’ottica di crescita e sviluppo turistico. 

Si è scelto di trattare questo argomento in quanto, nei recenti anni il turismo è stato fonte di un’incredibile crescita economica del proprio settore. Questa però, è spesso avvenuta in modo incontrollato, causando problemi a livello ambientale, ma anche sociale. Queste problematiche, hanno destato un certo interesse nel cercare di capire come si potrebbe intervenire in modo efficace nella salvaguardia di molte destinazioni. 

Le possibili strategie di promozione sostenibile descritte all’interno della tesi sono state tratte da una realtà concreata, ovvero quella del Lago d’Orta. Questo risulta infatti essere un ottimo esempio di turismo rurale, il quale è simbolo di benessere psico-fisico e tranquillità. 

Nello studio viene dunque messo in evidenza quanto questa tipologia di turismo possa favorire un certo benessere ai visitatori e, perciò, quanto sia fondamentale preservare la natura. Da qui nasce l’importanza del lago, patrimonio naturale connesso alla spiritualità e alla pace. 

Viene così narrata la storia di rinascita del piccolo lago piemontese. Dopo la morte dell’ecosistema causata da un grave inquinamento, gli abitanti hanno iniziato ad impegnarsi sempre più in azioni sostenibili per proteggere l’ambiente lacustre. Dal liming, al Contratto di Lago, alla mostra SOS HUMANITY, promossa nel 2022 e 2023 dalla Fondazione Giacomini, alla mobilità green; queste sono alcune delle strategie descritte che le associazioni e gli operatori del lago hanno e continuano a supportare per promuovere la sostenibilità del territorio. 

Successivamente, per dare un approccio ancora più pratico allo studio, è stato deciso di condurre delle interviste a cittadini ed esperti del Lago d’Orta in merito al loro rapporto con il territorio, ai lori ricordi e alla loro visione futura di sostenibilità. Dai risultati ottenuti è stato possibile affermare che il lago, esempio di turismo rurale, è fonte di equilibrio e benessere. Si tratta perciò di un qualcosa di unico che va preservato tramite piani sostenibili di protezione dell’ambiente e del contesto sociale. 

In conclusione, è stato possibile affermare che un turismo ‘’dolce’’ e rispettoso dell’ambiente può diventare il fattore di ricchezza in grado di rendere attrattivo un luogo, sempre nel rispetto del suo ecosistema.