Parole di Lago: da Walden al Lago d'Orta

Un lago è il tratto più bello ed espressivo del paesaggio. L’occhio della terra, a guardare nel quale l’osservatore misura la profondità della propria natura.
- Henry David Thoreau, in Walden

Henry David Thoreau

Correva l'anno 1854, quando Thoreau scriveva queste parole nel libro Walden; o Vita nei Boschi.
Nel volume l'autore raccontò la propria esperienza di vita nella natura selvaggia presso il piccolo lago Walden, situato vicino alla cittadina di Concord, nel Massachusetts. Qui trascorse due anni da solo, lontano dalla civiltà, sopravvivendo con ciò che poteva autoprodurre e ricavare dal bosco circostante, in una continua ricerca di armonia tra sé stesso e la natura. 

Dallo schietto racconto dello scrittore emergono vari tratti, a volte idealizzati, altre più aderenti alla realtà, che si delineano nel contatto tra uomo e ambiente. 
Rispetto per i ritmi della natura, attenzione verso ogni essere vivente, minimalismo e possibilità di vivere solo con lo stretto necessario sono tra gli aspetti da lui affrontati nella vita reale e poi descritti nel libro.
Niente sfugge alla narrazione di Thoreau: dalle incombenze pratiche di procurarsi il cibo alle filosofiche riflessioni sulla wilderness circostante; dalle spese sostenute per la costruzione della sua capanna nel bosco, all'osservazione dei segni lasciati dal trascorrere delle stagioni.

Henry David Thoreau è stato spesso indicato come il primo vero ecologista della storia, attento alla tutela della natura e dei suoi ritmi, i quali vanno compresi e rispettati, pur nel loro rapporto dialettico con la civiltà umana.
Henty David Thoreau

E oggi, che cosa può ancora comunicare un lago?
Se pensiamo al lago d'Orta, sono tanti gli intellettuali e gli scrittori che da esso hanno tratto ispirazione per i loro testi: da Balzac a Rodari, passando per Montale e molti altri. Numerose sono le vicende antiche e recenti che hanno interessato tanto la popolazione del Cusio, quanto lo stesso bacino lacustre.

Un lago è lo specchio della comunità umana che abita le sue sponde e naviga le sue acque. Esso merita rispetto, attenzione, cura. 
Sta a noi decidere quale sarà l'immagine riflessa sulla sua superficie. Rispettiamolo per rispettarci.

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